Riparte la stagione in pista dell'atletica leggera in Campania

Oggi , riparte la stagione in pista outdoor, come da copione, si inizia con gare Spurie, gare interessanti in quanto consentono agli atleti di testare la condizione fisica dopo la stagione invernale. Con queste gare si cerca  un confronto su distanze non olimpiche, per non cadere nello stress da competizione già da fine marzo.
Sarà lo stadio di Marano ad ospitare le gare d'inizio anno, dalle pagine di atleticapertutti , un in bocca al lupo per  questo anno agonistico a tutti , atleti , tecnici e dirigenti, sperando che si viva  l'atletica per quella che è...............,cioè la REGINA DELLO SPORT .

Mezza Maratona di Agropoli 1 aprile 2012

Evento tra i più suggestivi della Campania quello della Mezza Maratona di Agropoli , organizzata dalla Libertas Agropoli con a capo dello staff organizzativo Roberto Funiciello, una gara che vedrà al via oltre 1600 atleti sul classico percorso che parte dal lungo Vialone del lungomare di Agropoli e va fino alle mura di Paestum, giro intorno alle antiche mura e ritorno a centro di Agropoli. Tantissimi i podisti al via e tra i favoriti troviamo diversi atleti del continente Africano tesserati per società Italiane, il migliore tra gli iscritti già vincitore della scorsa edizione, Bii Hillary Kiprono, che quest'anno ha corso la Roma -Ostia 1 ora 1 minuto e 15 secondi buona la prestazione di presentazione anche per Simukeka Jean Baptiste 1 ora 2 minuti' 27 secondi, si batteranno alla pari gli atleti tesserati per società Campane più in forma del momento,ovvero , Samir Johuaer del Laghetto, Maksym Obrubansky dell' Enterprise Sport Service, subito dietro tantissimi altri atleti, prevediamo che almeno 10- 12 atleti dovrebbero scendere sotto il muro d un ora e dieci minuti.
Tra le donne ancora manca qualche conferma tra le top, fino adesso c'è la presenza della Claudete Mukasakindi e dell'atleta di Portici tesserata per la Futura Roma Martina Rocco vincitrice della Mare e Monti Castellammare Sorrento di febbraio. Vorrei segnalare , un dato interessante è quello riguardo le donne iscritte che a questo momento sono 144.
Il link deggli iscritti al sito di Pasquale Pizzano: http://agropoli-halfmarathon-2012.garepodistiche.com/iscritti_numerosmry.php

By Peppe

Corsa e psiche

E' noto che praticare sport e la corsa in particolare, ha effetto sulla depressione, o su condizioni di umore ‘basso’.
Sembra che già nell’antica Grecia Ippocrate prescrivesse l’attività fisica ai pazienti melanconici, ma solo con i primi studi scientifici, condotti negli anni ’70, vennero mostrati sia gli esiti positivi dell’attività fisica sulla depressione come anche una maggiore incidenza di quest’ultima tra i soggetti sedentari, gli effetti benefici sul tono e sull'umore si manifestano immediatamente. Questo viene spiegato come un aumento di alcuni neurotrasmettitori.nel torrente circolatorio, e in grado di agire sui centri nervosi responsabili delle risposte emotive.
Le ragioni di tali risposte vengono spiegate con il fatto che con la corsa vi è esposizione alla luce solare, durante l’esercizio stesso, che fa aumentare la produzione di melatonina e di testosterone, responsabili di un migliore tono d’umore.
Inoltre, è stato osservato che gli atleti con allenamento di resistenza hanno una densità d’adrenorecettori sui linfociti più alta del normale, elemento di non poco conto se si pensa che patologie quali ansia e depressione inducono anomalie di alcuni sistemi neuronali (noradrenergici e serotoninergici) ed una diminuzione proprio di tali recettori.

In soggetti normali, in assenza di disturbi psicologici, è stato verificata la relazione positiva tra corsa in ambiente naturale e benessere psicologico. In questi soggetti  l’effetto maggiore è sull’emozioni e sull’umore da ricondursi a fattori soprattutto psicosociali: la possibilità di far parte di un clima di gruppo accettante e non agonistico, l’attività focalizzata su obiettivi quali il miglioramento personale o la padronanza del compito piuttosto che sulla competizione, la corsa praticata in maniera godile, aerobica regolare e ad intensità moderata.
Questi ultimi aspetti appaiono ancora più importanti se letti alla luce di ricerche effettuate su atleti professionisti in cui è stato osservato che un eccesso di allenamento causa un netto peggioramento dell’umore.



Fonte dalla rete
By Peppe

Pubblicato il Calendario delle gare su strada dalla FIDAL Campania.

Periodo Primaverile, periodo di gare su strada, ormai ce ne sono tantissime, la Fidal Campania ha provveduto a pubblicare quello definitivo , che è sempre un punto di riferimento per tutti i podisti.
Il link del calendario : http://www.fidalcampania.com/public/evidenze/13.30.42strada2012griglia.pdf
Da segnalare che oltre le manifestazioni Federali ci sono anche un gran numero di manifestazioni proposte dagli Enti di Promozione Sportiva.
L'importante e che le tantissime manifestazioni, hanno organizzazioni sempre più sensibili alle esigenze degli atleti e dei dirigenti di società, questo ha aiutato la crescita del mondo Master . Complimenti a tutti, continuate così!!

By Peppe

Un occhio al passato - Adolfo Consolini -

L'unico atleta Italiano in grado di vincere l'oro alle Olimpiadi nel disco a Londra nel 1948 , la prima Olimpiade del dopoguerra, in una finale storica per i Lanci Italiani, in quanto la seconda piazza fu conquistata da un altro atleta Italiano Giuseppe Tosi. Nella successiva Olimpiade quella del 1952 ad Helsinky conquistò un prestigioso argento a 35 anni, nella sua terza partecipazione Olimpica  a Melbourne nel 1956 ottenne un buon sesto posto, e ancora fu presente a Roma in veste di capitano della formazione Italiana e fu l'atleta che pronunciò il giuramento dell'atleta piazzandosi 17 all'età di 43 anni.
Consolini , fu un atleta longevo in quanto continuò a gareggiare fino a pochi giorni della sua scomparsa che fu nel 1969 a soli 52 anni, vinse anche tre titoli di Campione Europeo nel 1946 ad Oslo, nel 1950 a Bruxelles  e nel 1954 a Berna, oltre ad un titolo nei giochi del Mediterraneo di Barcellona del 1955.

Link su youtube dedicato ad Adolfo Consolini: http://www.youtube.com/watch?v=K8MVW1z_7J0

Memorial Franco Lombardi---La Gara---

Numeri importantissimi per una 10 Chilometri, 1206 gli atleti Classficati alla fine del V Memorial Franco Lombardi di Maddaloni, con una buonissima Organizzazione da parte del C.S Marathon Di Santo, favoloso anche l'ordine di arrivo che ha visto i primi 12 atleti all'arrivo sotto i 3'20" al chilometro, , con la vittoria di un favoloso Maksym Obrubansky col tempo di 31'25" sul piede dei 3'00 al Km, davanti a Abderafii Roqti, e Youness Zitouni terzo, entrambi atleti del Laghetto,  seguiti dai compagni di team ,Abdelkebir Lamachi quarto e quinto Hamza Sahli quinto a conferma dell'abbondanza degli atleti provenienti dal Magreb tesserati dal Laghetto e con il Napoletano Paolo Ciappa della "Riccardi Milano"primo degli Italiani, buon 6° sul piede dei 3'12 al Km.
Tra le donne infinita sfida tra Annamaria Vanacore Atletica Scafati vincitrice quest'anno con 39'56 e Alessandra Insogna (Amici del Podismo Maddaloni) con 40'22, terza subito dietro ed in continua crescita Tina Franzese (Enterprise Sport e service) con 40'33" conferma per la quarta classificata Antonietta D'Orsi (Uisp Atletica San Nicola) con 41'11" e buona quinta Silvia Scarpetta (Centro Ester) con 41'54". Bellissimo il colpo d'occhio e complimenti a tutti atleti, dirigenti e soprattutto agli organizzatori, in quanto per un evento così grande c'è  bisogno dell'aiuto da parte di tutte le componenti.
Il link delle Classifiche: http://memorial-lombardi-2012.garepodistiche.com/classifica_generalesmry.php

Foto By Franco Manna da Podistidoc
By Peppe

Positano Beach Trail- La gara -

Una stupenda giornata di sole ha accompagnato gli atleti nella seconda Edizione del Positano Beach Trail , con partenza alle 10, dalla Spiaggia di Positano , gara inaugurale del circuito Trail Campania 2012 sotto l'egida della Lega Atletica Leggera della Uisp.
Percorso rivoluzionato di 11 Km con diversi punti panoramici e l'introduzione di tanti passaggi tecnici con lo scollinamento ai 780 metri
140 gli atleti iscritti e 110 gli arrivati, vittoria di un outsider di lusso alla sua prima esperienza, nel Trail , che è riuscito a mettere in fila i favoriti della vigilia, Giuliano Ruocco secondo, Giovanni Giordano in grande crescita terzo, e quarto il vncitore della prima edizione Antonio Carfagnini, quinto Domenico Errichiello e sesto l'atleta di casa Fabio Fusco.
Gara femminile che vede la conferma di Anya Paniak che ripete la vittoria della prima Edizione , davanti a Valentina Verini e terza Teresa Galano.
Da segnalare anche la presenza dell'assessore di Minori ,Maria Citro che ha portato a termine la gara classificandosi quindicesima tra le donne.
Collaudato lo staff organizzativo dell'Aequa trailrunning, col Presidente Michele Volpe in testa, a coordinare il tutto, e poi impegnato in gara , classificandosi in settima posizione.
Ricordiamo a tutti i partecipanti che per iscriversi al circuito bisogna effettuarlo online al sito http://www.trailcampania.com/
dove troverete anche tutte le notizie relative alle prossime gare e alle classifiche
Link delle foto: http://www.positanophoto.com

Fonte foto Positano news

By Peppe

5° Memorial Franco Lombardi- Maddaloni - 25 marzo 2012

Saranno felici gli organizzatori della gara podistica più attesa del mese di marzo in quanto sono state raggiunte 1312 iscrizioni, inoltre al via saranno presenti tutti i migliori atleti che praticano mezzofondo e fondo in Campania in questo momento, pronti a darsi battaglia sulle strade della città Maddalonese, che con grande entusiasmo sta aspettando questo importante appuntamento podistico.
Scorrendo la lista di partenza al via troveremo con i favori del pronostico Maksym Obrubansky, insieme a Abdelkebir Lamachi , Abderrafii Roqti, subito dietro di loro Adim Ismail, Pasquale Scala, Paolo Ciappa, Mourid El Morad, Youness El Zitouni, El Mouaddine Abdelouahab, Gennaro Varrella, Antonello Barretta, e ancora altri , praticamente tutto il meglio del panorama podistico Campano attuale, ad eccezione degli atleti del Montemiletto Team Runners impegnati nella Volaciampino a Roma. Comunque anche la gara femminile è di grande interesse con l'ennesimo confronto tra Annamaria Vanacore ed Alessamdra Insogna, e sarà interessante anche la lotta per le altre piazze, anche qua, praticamente tutte presenti le migliori podiste della regione Campania.
Vincitore l'anno scorso fu Pasquale Scala sul ritmo di 3'09 in volata su Adim Ismail, mentre tra le donne vinse Alessandra Insogna con un  ritmo di 3'50" al chilometro su Annamaria Vanacore.
Complimenti agli organizzatori per questa che resta una delle gare più belle della Campania!
Il Link degli iscritti al sito: http://memorial-lombardi-2012.garepodistiche.com/iscritti_numerosmry.php
Link della classifica dello scorso anno : http://memorial-lombardi2011.garepodistiche.com/classifica_generalesmry.php


Foto dalla rete
By Peppe

Circuito Trail Campania il via da Positano

Domenica col beach Trail Positano si inaugura la stagione agonistica del TRAIL Campano sotto l'egida della UISP e col contributo organizzativo dell'Aequa Running e col sostegno da parte dell'Amministrazione Comunale di Positano i referenti organizzativi sono per l'occasione Michele Volpe e Andrea Ruggiero.
 11 i Km per questa manifestazione, che potremmo catalogare come la più semplice, sempre che di semplice si possa parlare nel TRAIL , spettacolare la cornice del paesaggio coi sentieri caratteristici della costiera, appuntamento alle ore 8,30 per il ritrovo e ritiro pettorali. Ricordiamo inoltre che la partecipazione al Circuito finale richiede l'iscrizione degli atleti entro il 13 maggio e per entrare nella classifica finale bisogna partecipare almeno a 6 prove, e sia la classifica generale che di categoria sarà stilata sulla somma dei 6 migliori punteggi per ogni atleta. Il comune di Positano con l'Aequa running ha provveduto ad organizzare anche una camminata Trail di 3 Km ed alla fine della stessa ci saranno premi a sorteggio per coloro che si saranno iscritti .La classifica dello scorso anno vide primeggiare Antonio Carfagnini tra gli uomini in 1 ora 4 minuti e 39 secondi, mentre tra le donne Anja Panyak in 1 ora 19 minuti e 55 secondi
Il link per le iscrizioni e le informazioni è : http://www.trailcampania.com/gare.php?IdGara=2&Tab=1

Correre in Altura

Molti Top Runners , ormai in alcuni periodi dell'anno ricorrono all'allenamento in altura .

Le caratteristiche positive tipiche della Montagna sono : il clima più fresco che consente di allenarsi al meglio, anche correndo sedute lunghe ed impegnative; il paesaggio che consente una rigenerazione mentale; inoltre si possono anche sfruttare i vantaggi della rarefazione dell'aria ad una quota superiore ai 1500 metri sul livello del mare.

Per avere però una stimolazione fisica adeguata, bisogna soggiornare almeno 3 settimane, che è il tempo necessario, per indurre nell'organismo adattamenti fisiologici positivi.  In funzione quindi dell'altezza  e del periodo di permanenza si devono seguire adeguati piani di allenamento.

Fino ad un livello di 1000-1500 metri la variazione rispetto al livello del mare è minima e quindi dopo pochi giorni si può svolgere anche una programmazione simile a quella svolta normalmente. Quando si va oltre i 1500 metri sul livello del mare aumentano le difficoltà, perché c'è progressivamente sempre meno ossigeno nell'aria, e per acclimatarsi in modo adeguato c'è bisogno di 4-5 giorni. Per questo motivo, quando si va in alta montagna si dovrebbe rimanerci dalle 2 alle tre settimane, la prima per adattarsi le altre per allenarsi in modo specifico.

 I mezzi di allenamento sono : la corsa lunga e lenta la corsa media e i fartlek che servono per  migliorare le caratteristiche aerobiche degli atleti, inframmezzati a questi  allenamenti più impegnativi s pongono sedute di recupero o rigenerazione per consentire all'organismo di reagire allo stimolo sollecitazioni.

 A queste quote sono difficili gli allenamenti che propongono sforzi di intensità elevata (90-95% della frequenza cardiaca massima) e che durino a lungo (dai 5 ai 10 minuti). Sono invece meno complicate le sedute, anche quelle più lunghe (fino a due ore e mezzo), di bassa intensità (75-85% della frequenza cardiaca massima).

Ad alta quota l'allenamento è utile impostarlo sulle frequenze cardiache e meno sui ritmi, date le difficoltà respiratorie, quindi usare in allenamento il cardiofrequenzimetro è fondamentale,  ovviamente l'andatura di corsa sarà certamente più lenta.

Foto dalla rete

By Peppe dalla rete

Un Occhio al passato - Gelindo Bordin -

È stato il primo italiano a vincere la maratona olimpica, all'olimpiade estiva del 1988.
Si scopre grande specialista delle corse campestri le corse su strada: vince il campionato italiano allievi di maratonina nel 1976 e nel 1978 partecipa al cross delle nazioni da juniores . Nel 1984 fa il suo esordio nella maratona, vincendo a Milano con un tempo di 2:13:20. L'anno della scoperta di uno dei più grandi specialisti è 1986 quando vince la medaglia d'oro nella maratona ai Campionati europei di atletica leggera.
Ai Campionati mondiali del 1987 a Roma, in un giorno molto caldo e umido , Bordin saggiamente si tiene su ritmi personali a debita distanza dai primi all'inizio della corsa; li raggiunge dopo il traguardo dei 35 chilometri e alla fine guadagna il terzo posto. Il capolavoro lo compie alle Olimpiadi di Seul nella Maratona , Bordin si posiziona davanti fin dall'inizio;  a cinque chilometri dal termine rimangono solo in tre: Bordin, Douglas Wakiihuri dal Kenya, e Ahmed Salah dal Gibuti, I  due scattano prendono alcuni metri di vantaggio, ma   Bordin li riprende li supera e vince l'oro ..
Bordin difende con successo il suo titolo alla maratona europea del 1990, diventando il primo uomo a vincere il titolo due volte. È stato l’unico campione olimpico a vincere la maratona di Boston, nel 1990; si impose con una gara in rimonta, stabilendo il proprio primato personale con 2 ore 8 minuti e 19 secondi, ancora oggi quarto tempo italiano di sempre. Ai Campionati del mondo di Tokyo del 1991 finisce,  in ottava posizione. Cerca di difendere il suo titolo olimpico nell'olimpiade estiva del 1992 a Barcellona, ma si infortuna saltando un corridore caduto al ristoro e finisce lì la sua corsa. Dopo poco tempo dall'ultima maratona olimpica Bordin decide di ritirarsi dall'attività agonistica.

Link della vittoria Olimpica di Seul : http://www.youtube.com/watch?v=P7vCZ_L0UrQ

Santa Maria a Vico!!!

Meravigliosa l'organizzazione della Suessola Runners, prima edizione con 700 iscritti circa e con ritorno alla vittoria in una gara podistica regionale di un'atleta Campano, Pasquale Scala, è riuscito a interrompere la lunga striscia di successi, degli atleti del Marocco tesserati per le società Campane. Quest'anno erano riusciti nell'intento solo Giovanni Ruggiero e Angelo Iannelli, certo questa di Santa Maria a Vico è stata una gara che vedeva assenti gli atleti che nelle ultime uscite avevano dominato le gare Abderrafii Roqti, Abdi Lamachi e Adim Ismail.
Comunque Mourid Morad secondo all'arrivo è sempre un valido antagonista , infatti ricordiamo la sua seconda posizione alla Mare e Monti di quest'anno, terza piazza per il più conosciuto tra gli atleti ed anche il più simpatico, nonchè fortissimo Gennaro Varrella .
La gara femminile ha visto il successo di Alessandra Insogna (Amici del Podismo Maddaloni) che ha preso il largo dall'inizio. Buona prestazione per Tina Franzese seconda all'arrivo. In costante progresso Annamaria Damiano che riesce a chiudere al terzo posto dopo un avvincente finale di gara  con Alba Vitale quarta alla fine. Finale per il messaggio che l'organizzazione ha voluto dare....correre per aiutare la lotta all'autismo,credo perfettamente riuscito.
Bello sapere che ogni domenica, dalle strade d'Italia, il mondo podistico ricorda a tutti che bisogna sempre essere vicini a chi è meno fortunato di noi .

Tanta voglia di Correre

Veramente è esplosa la passione per la corsa, tantissimi sono i podisti che ormai ogni Domenica invadono le strade d'Italia, qua in Campania gli organizzatori delle manifestazioni delle gare podistiche sono costretti a stilare una lista di attesa, per mantenere standard organizzativi elevati.Importante sarà il numero dei partecipanti , di domenica prossima alla Maratona di Roma, dove risultano iscritti 16.000 atleti. Tutto questo a dimostrazione che il podismo in Italia fa parte del tessuto Sociale, sembra che nessuno a livello politico, se ne sia accorto, o almeno, se ne accorge solo nei giorni in cui le manifestazioni vengono svolte, ma poi il seguito resta solo nelle parole pronunciate nel dopogara, ma non nelle possibili progettualità, che servirebbero per far crescere insieme allo sport il benessere della popolazione. Purtroppo il tutto si ferma solo al momento agonistico, ma , noi amanti del podismo e dell'atletica, sogniamo che i proclami fatti in occasione di queste gare siano trasformati in realtà, almeno nel 10 per cento dei casi, invece queste Manifestazioni restano tutte quante, fini a se stesse.Nonostante tutto i podisti continuano ad aumentare perchè come dice il titolo del famoso libro di Enrico Arcelli " Correre è bello " .

Salute corsa e apparato cardiovascolare

Continua la rubrica sugli effetti benefici della corsa, tra i più importanti è quello sull'apparato Cardio-Vascolare in quanto, il sangue carico di ossigeno raggiunge più velocemente i tessuti. Il cuore si rinforza.
Arterie e capillari diventano più elastici favorendo il passaggio dei globuli rossi. Il Cuore è il “motore” dell’organismo grazie al quale, attraverso vene ed arterie, tutte le sostanze nutritive necessarie vengono portate ai diversi organi e tessuti. Una sua ottimale funzionalità è il “passaporto” per una vita longeva ed in salute.
Prima di tutto occorre che il motore sia forte ed efficiente! Per allenare l’apparato cardiovascolare occorre applicarsi negli sport definiti di tipo aerobico (corsa, cammino, ciclismo ecc). Questo tipo di attività , favorisce l'eliminazione del grasso corporeo, facendo diminuire anche le patologie legate all'eccessiva presenza di grassi nell'organismo .
E' importante dire che un cuore sano ha meccanismi di controllo tali che impediscono il suo danneggiamento, a qualunque intensità si corra.



By Peppe ....Fonte dalla Rete




L'autore

Un Occhio al passato - Luigi Beccali -

Luigi Beccali nacque a Milano il 19 dicembre 1907 morto a Rapallo il 29 agosto del 1990 è stato uno dei più grandi interpreti della storia del mezzofondo veloce italiano, fu campione Olimpico ai giochi di Los Angeles eles nel 1932 e conquistò il titolo Europeo nel 1934 a Torino.
 Da giovanissimo praticava ciclismo e atletica, in seguito decise di dedicarsi solo all'atletica. Nel 1928 Beccali si aggiudicò il suo primo titolo italiano dei 1500 metri agli assoluti, che confermò anche nei tre anni successivi. Nel 1932 alle Olimpiadi di Los Angeles vinse l'oro nei 1500 m, con il nuovo record olimpico di 3'51"2.

L'anno successivo prima eguagliò con 3'49"2 il record del mondo fino a migliorarlo, portandolo a 3'49"0. Fece segnare anche il record mondiale nelle 1000 iarde con 2'10"0 e quello italiano negli 800 e 600 m rispettivamente con 1'50 e 3/5 (a soli 6 decimi da quello mondiale) e 1'20 e 2/5.
Nel 1934 si aggiudicò l'oro agli europei di Torino nei 1500 m, oltre ad un nuovo titolo italiano. Nel 1935, oltre al quinto titolo italiano nei 1500 m si aggiudicò anche quello dei 5000 metri. Nel 1936 si laureò nuovamente campione italiano nei 1500 m e partecipò alle Olimpiadi di Berlino, però,  una fastidiosa ferita ad un piede, lo limitò , ma riusci lo stesso ad aggiudicarsi un prestigioso bronzo.
Ripetette il bronzo anche agli agli europei di Parigi del 1938. Nello stesso anno fece suo l'ennesimo titolo italiano dei 1500 m. Con lui venne introdotto il concetto di "corsa totale".

bellissimo il link che ho trovato su youtube relativo alla finale Olimpica del 1936....purtroppo manca il filmato della vittoria del 1932

http://www.youtube.com/watch?v=zyuU6MmZH14

San Giuseppe Vesuviano Memorial Biagio.Bifulco 11/3/2012- Il Video

Inseriamo il link del passaggio al secondo chilometro del Memorial Biagio Bifulco:

http://www.youtube.com/watch?v=kg2OLmr63Kw

Chiusura Campionati Mondiali di atletica Indoor di Istanbul

Finisce con un'altra medaglia solo sfiorata, l'ultima giornata dei Mondiali Indoor ad Istanbul.
 Fabrizio Donato e Daniele Greco, impegnati nella finale del salto triplo, concludono  rispettivamente al quarto e quinto posto, con la stessa misura di 17,28 Il titolo è andato allo statunitese Claye, 17,70.
Però Donato è riuscito ad effettuare solo due sole delle sei prove in programma, a causa di un infortunio muscolare intervenuto durante il terzo salto. Dal secondo posto, il laziale è sceso fino al quarto, senza poter replicare agli avversari.
 Greco,  è arrivato vicino al bronzo nell'ultima prova, ottenendo il suo primato personale.
Bravissimo anche Emanuele Abate. E' sesto nella finale dei 60 ostacoli (7.63), raggiunta nel pomeriggio con un bel terzo posto in semifinale (7.62).  Il Mondiale indoor di Istanbul, un’edizione che ha offerto più di uno spunto di interesse Gli Stati Uniti si confermano mattatori, con ben 17 medaglie (nove ori), davanti ad una Gran Bretagna (otto podi, due titoli) che evidenzia una crescita nell'anno Olimpico

Foto Giancarlo Colombo /Fidal

San Giuseppe Vesuviano Memorial Biagio.Bifulco 11/3/2012

Oggi mi permetto di partire dal finale di questa 11 Maratonina della Solidarietà Più sport meno Droga, perchè quest'evento, al di là dell'agonismo, è un modo per urlare no alla Droga, e far conoscere di più lo sport, nel suo concetto più alto della definizione.
In questo gli amici dell' Associazione Onlus Solidarietà, come sempre, con tanta passione e competenza, hanno curato l'evento in tutte le sue varie sfaccettature, e presentando lo sport  qundi come momento di aggregazione, di passione positiva e di benessere psico-fisico, chiudendo l'evento con un finale gastronomico condito da pasta party e zeppole e altri prodotti per tutti i partecipanti
Proprio per questo mi piace iniziare l'articolo, non con il solito commento sull'aspetto agonistico, ma con i nostri 2 stoici e storici amici che spesso chiudono le fila delle manifestazioni podistiche, i simpaticissimi e sempre giovanissimi, Antonio Smimmo novecentocinquattraquattresimo all'arrivo e Antonio Visone novecentocinquantatresimo entrambi accreditati dello stesso tempo di 1 ora 15 minuti e 22 secondi., vorrei a questo punto ricordare anche le ultime 2 classificate nelle donne, che sono state in 951esima posizione Viviana Sandoval col tempo di 1 ora 11 minuti e 8 secondi, ed in 948esima Esposito Maria Antonietta in 1 ora 07 minuti 16 secondi.
A conferma che oggi a San Giuseppe Vesuviano è stato più importante  esserci, per testimoniare che lo sport è un veicolo importante per il benessere

Il LInk delle classifiche lo potrete trovare : http://san-giuseppe-vesuviano2012.garepodistiche.com/classifica_generalesmry.php

più tardi inseriremo il filmato della gara scaricato su youtube

.Antonio Smimmo e Antonio Visone

Foto Giancarlo Isaia


By Peppe

Grande Antonietta! è Argento!!

Ancora una medaglia per l'atleta di Cava De' Tirreni ha vinto l'argento ai Mondiali indoor di Istanbul ripetendosi con la misura di 1,95 ripetendo il Primato Stagionale fatto nelle qualificazioni , secondo gradino del podio condiviso con la grande favorita la Russa Ana Chicerova, che si presentava con la misura di 2,06 di stagionale e della Svedese Ebba Jungmark, Campionessa mondiale indoor la Statunitense Chauntè Lowe con 1,98 alla prima prova e commossa per questo suo primo titolo. Grazie Antonietta!

Foto Dalla Rete

By Peppe

Campionati Mondiali Indoor-- Istanbul- Antonietta Di Martino in Finale

Dopo la prima giornata, ancora grande conferma di Antonietta Di Martino che ha superato lo scoglio della qualificazione con il primato stagionale ad 1,95 stasera gara alle 17,15 ore Italiane. Nelle grandi occasioni  non manca mai.
La programmazione Rai Salvo variazioni dell'ultima ora è la seguente:
 diretta sulle reti di Rai Sport con questi orari. Sabato 10 marzo: 8.35-11.20 (Rai Sport 2); 15.55-19.30 (Rai Sport 1). Domenica 11: 13.35-14.20, 14.55-17 (Rai Sport 1).

Memorial Biagio Bifulco - San Giuseppe Vesuviano -

 

Grandissima attesa per la 11^ edizione della Maratonina della Solidarietà più sport meno droga, Memorial Biagio Bifulco, tantissime le richieste che il Comitato Organizzatore della Onlus la Solidarietà ,ha dovuto suo malgrado rifiutare quelle oltre il limite massimo consentito di 1000.
Tuttociò conferma il grande sucesso di questa Gara Podistica di 10 Km di San Giuseppe Vesuviana.
Verranno premiati i primi 200 arrivati tra gli uomini e le prime 50 tra le donne,, più i primi 3 delle categorie 60/65/70//75  M/F . Inoltre le prime 5 società saranno premiate con  rimborso spese.
Bene fanno gli organizzatori a bloccare le iscrizioni oltre un certo numero, in quanto , solo in quel modo possono garantire un'attenzione ed un'assistenza adeguata ai partecipanti.
Le iscrizioni al link : http://san-giuseppe-vesuviano2012.garepodistiche.com/regolamentosmry.php


Foto dal sito Podistidoc.it di Ernesto Forte


By Peppe

Corsa e Ipertensione arteriosa

Generalmente gli atleti hanno valori di Pressione Arteriosa bassi o normali, solo in alcuni casi, si presentano con valori più alti dei limiti (90 la minima  , 140 la massima ), ai quali non viene rilasciato il certificato per la pratica sportiva agonistica, ma viene consigliato di svolgere un attività fisica aerobica.
Indubbiamente la corsa di tipo aerobico ha degli effetti benefici per quanto riguarda coloro che soffrono di Ipertensione, sia di tipo preventivo che di mantenimento di valori accettabili .
Però è importante che i podisti rispettino determinati comportamenti atti ad evitare un peggioramento della situazione che elenchiamo qua sotto:
1) Corsa aerobica, privilegiando distanze lunghe.
2) Evitare ripetute (soprattutto quelle brevi), fartlek o allenamenti che obblighino a cambi di ritmo .
3) . Fate sedute più brevi, ma più frequenti, così i benefici dell'ipotensione successiva alla corsa sono duraturi
4) Ridurre gli stati d'ansia derivanti dalle competizioni.
Differente è la situazione da Ipertensione da sforzo, i valori accettati vanno da 100 la minima , 230 la massima
Durante la pratica dell'attività fisica, paradossalmente un iperteso sotto sforzo è in una situazione peggiore di un iperteso normale , le cause di questo aumento possono essere, eccessiva ansia, o rigidità dei vasi, in tutte due i casi non viene data l'idoneità alla pratica sportiva, ma se nella prima correre in tutta serenità senza l'assilo della prestazione derivante dalla competizione, può risultare utile, nel caso della rigidità dei vasi invece , l'attività è pericolosa, poichè sotto sforzo c'è un comportamento anomalo, in quanto le pareti dei vasi sanguigni non si dilatano abbastanza, cioè in parole povere sono troppo poco elastiche per poter seguire lo sforzo, per non perdere tutti gli altri benefici che la corsa comporta, sarebbe utile trovare la frequenza cardiaca ottimale per la quale non si ha nessuna deformazione a carico dei vasi .

Un occhio al passato - Gabriella Dorio

Gabriella Dorio nata a Veggiano (PD), il 27 giugno 1957.
Cresciuta a Cavazzale (Vicenza), avviata all'atletica leggera a scuola Primo risultato importante arriva con i Giochi della Gioventù del 1971 dove vince sulla distanza dei 1000 metri piani. Realizza diversi primati Italiani a livello giovanile nel mezzofondo Da Junioes si aggiudica il suo primo titolo italiano nei 1500 metri.
 Nel 1974 vnce il titolo Italiano negli 800 metri.ed arriva nona ai Campionati Europei di Roma.
L'anno successivo arriva terza nei 1500 agli europei juniores. Stesso piazzamento ai Mondiali Cross del 1976.
Sesta piazza alle Olimpiadi di Montreal nei 1500 metri. Arrivano gli europei del 1978 ancora sesta all'arrivo.
Alla vigilia dei Giochi Olimpici di Mosca (1980) fa segnare il nuovo record italiano negli 800 metri portandolo a 1 minuto, 57 secondi e 66 centesimi.
Nel 1982, nei 1500 è terza agli Europei e vince il primo titolo di Campionessa Europea alle Indoor.
Il 1984 alle Olimpiadi di Los Angeles: prende il via sia negli 800 metri dove giunge quarta che nei 1500 distanza che la consacrerà Campionessa Olimpica davanti a due grandi specialiste Rumene Doina Melinte e Maricica Puica.
Nel corso della sua carriera di atleta professionista, Gabriella Dorio ha stabilito in tutto 12 primati italiani (su distanze che variano dagli 800 ai 3000 metri), si è aggiudicata 10 titoli italiani nei 1500, 7 negli 800 e 4 Indoor (2 negli 800 e 2 nei 1500), vestendo più di 60 volte i colori del paese: è considerata a pieno titolo la regina del mezzofondo italiano.
Abbandonate le scarpette chiodate, il suo impegno sportivo è divenuto quello di diffondere nelle scuole la cultura sportiva come mezzo per una positiva educazione fisica e psicologica. Per la Federazione italiana di atletica segue come accompagnatrice caposquadra le squadre giovanili fino all'under 23.

Il LInk della vittoria Olimpica della Dorio di Los Angeles: http://www.youtube.com/watch?v=UBg-jIZ5-bY

Attualità!! La Scomparsa del premio Nobel per la medicina Renato Dulbecco

Oggi voglio postare qualcosa di diverso, ma che comunque scuote e mi fa riflettere molto
E' incredibile come i media nazionali hanno dato pochissimo spazio alla morte avvenuta il 20 febbraio 2012 del nostro scienziato premio nobel per la medicina Renato Dulbecco nato a Catanzaro il 22 febbraio del 1914 poi naturalizzato Statunitense...come si può avere voglia di studiare, se una simile morte passa quasi inosservata. Non mi piace fare paragoni con altre disgrazie accadute, però oggi voglio lasciare un piccolo  segnale,poichè i media che sono lo specchio di questo paese, non danno i giusti segnali , poichè portano al successo solo programmi vuoti, esaltando qualità di veline o pubblicizzando questo o quel reality, mentre  restano nell'anonimato gli scienziati e i ricercatori, ovvero le migliori menti del paese che fanno progredire la società,lavorando spesso in angusti laboratori con precarie norme di sicurezza, o, costretti ad emigrare per raggiungere prestigiosi obbiettivi..
Dulbecco ha preso il nobel per le sue scoperte in materia di interazione tra virus tumorali e materiale genetico della cellula.
Sono certo che cambierebbero moltissime cose se la maggior parte dei ragazzi di oggi aspirassero a diventare scienziati invece che calciatori o concorrenti di reality....
il link della su Dulbecco: http://it.wikipedia.org/wiki/Dulbecco

By Peppe

Campionati Italiani di Società di corsa Campestre Correggio -Risultati finali-

Grandissima giornata per il mezzofondo a Correggio , tanto entusiasmo e tanti gi atleti al via di questa Edizione dei Campionati Italiani di Società Allievi e Assoluti e Cross delle Regioni Cadetti.  Protagonisti assoluti sono stati Andrea Lalli nel cross corto uomini Nadia Ejjafini nel cross lungo donne e Silvia Weissteiner nel cross corto donne . Il finanziere Lalli è stato eccezionale e dopo una partenza problematica ha iniziato una marcia irresistibile niente hanno potuto gli avversari ad iniziare dal carabiniere Stefano La Rosa e dal marocchino del Cus Torino, Marouan Razine . Bellissime le conferme dalle 2 gare femminili nel corto gara intelligente per Silvia Weissteiner. L'atleta della Forestale ha fatto sfogare le 2 Keniane al primo giro, per poi dare l'allungo decisivo all'ultimo chilometro, trascinando al trionfo anche il team della Forestale insieme alle compagna Agnes Tschurtschentaler seconda e a Giulia Martinelli settima , relegando l'Esercito al secondo posto nonostante le buone prove di Angela Rinicella terza Federica Dal Ri,quarta  e Valentina Costanza quinta all'arrivo. Cross lungo donne dominato dalla portacolori dell'esercito Nadia Ejjafini che dopo il primo giro ha lasciato la compagnia della fresca primatista Italiana della Mezza Maratona Valeria Straneo, e della rientrante Elena Romagnolo. Nel Cross lungo Uomini dominio Africano , con un solo  atleta Italiano nei 10 il Finanziere trentaseienne campione Italiano Gabriele De Nard , quinto all'arrivo, nella gara vinta dal Keniano William Kibor dell'atletica Parco Alpi Apuane. Nella gara Juniores Maschile vittoria per Yassine Rachik della Cento Torri Pavia, nelle Juniores donne vittoria per Abate Maria Virginia della Camelot.
Negli allievi categoria al limite dei 17 anni vittoria del 16 enne Yemaneberhan Crippa della Valsugana Trentino, nelle donne si conferma Alice Rita Cocco del Cus Sassari.
Di buon mattino il trofeo delle regioni e campionato Italiano per la categoria Cadetti per i giovani al limite dei 15 anni, nelle donne conferma per la Lombarda Nicole Svetlana Reina, negli uomini invece il Toscano Yoannes Chiappinelli vince agevolmente.
Per la Campania timida ripresa di squadra nei Cadetti con un sesto posto complessivo ,  mentre complessivamente risultati non all'altezza col recente passato, nonostante il boom del podismo amatoriale, nelle categorie giovanili si soffre abbastanza. Analizzando tutte le categorie vediamo che il miglior piazzamento di un'atleta campano nelle categorie Maschili è proprio nei Cadetti col settimo posto di Simone Felice dei Lions Grottaminarda,mentre tra le donne è il quindicesimo di Stefania Vernacchio nelle allieve.
 Link dei risultati al sito http://www.fidal.it/risultati/2012/COD3431/Index.htm

Foto Di Giancarlo Colombo/Fidal
By Peppe